Con una grande antologica Milano rende omaggio a Emilio Isgrò, artista concettuale e pittore ma anche poeta, scrittore, drammaturgo e regista: uno dei nomi dell’arte italiana più conosciuti a livello internazionale. Con le sue “cancellature” di testi, applicate su enciclopedie, manoscritti, libri, mappe e pellicole cinematografiche, Isgrò ha reinterpretato la parola tramutandola in linguaggio visuale.