L’installazione, al centro del monumentale atrio del Museo, propone e “interpreta” la “Villa di Poppea” a Oplonti, suggestivamente sintetizzandone spazi e illusioni prospettiche, affreschi e mosaici. La relazione tra forma architettonica ed idea diventa l' incipit di tutta l'opera scultorea. Potremmo dire che è un messaggio intenso e diretto che esprime il concetto di bellezza attraverso la metafora del viso di Poppea Sabina. Due pareti parallele di ...