“Non cercate in Giorgio Bergami un testimone, non lo è. Lui non testimonia, lui abita. Il suo sguardo non è più alto, non è superiore, non è oggettivo, ma appartiene alla realtà. La vive con gli occhi all’altezza degli occhi di tutti noi, abitatori con lui di questa nostra storia, delle nostre epoche, della nostra città. È un uomo della città che si prende cura della città, è un uomo della sua storia ...