La mostra, fortemente voluta da Andrea Schubert e curata da Lavinia Frasca colloca Alessandro Di Vicino Gaudio tra due grandi innovatori dell'arte moderna e contemporanea quali Bansky e Nam June Paik. Questo giovane artista nelle dodici opere esposte indaga e sperimenta non solo la street art e la video art, ma crea un connubio tra le varie forme espressive, un ibrido, una rappresentazione della trasformazione artistica, giocando quindi tra lo stile tipico del graffito e l'immagine tecnologica ...